Il Focusing, può essere definito come la capacità di prestare attenzione a ciò che ancora non può essere espresso in parole (E. T. Gendlin, 1978). E’ una metodologia che puo’ essere utilizzata per sbloccare stati di disagio in diversi ambiti come in quello creativo, nel problem solving, ma in particolare all’interno di un percorso psicoterapeutico e nella meditazione mindfulness. Trattandosi di un procedimento per entrare in contatto con la consapevolezza delle sensazioni corporee interne (felt sense), relative a un particolare problema o situazione, possiamo considerare questa tecnica introspettiva come un punto di incontro tra la moderna psicologia occidentale e le antiche pratiche meditative nate in India piu’ di tremila anni fa (Rome D.I., 2014).
Partendo dal presupposto che l’esperienza vera è molto di piu’ della sua rappresentazione mentale e verbale, la tecnica del Focusing, aiuta ad approfondire la conoscenza e la consapevolezza di sé sposandosi al meglio con gli obiettivi della psicoterapia cognitiva.
Di seguito i passaggi principali nei quali il terapeuta accompagna la persona a:
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raggiungere uno stato di presenza consapevole
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individuare la situazione su cui si intende lavorare
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scoprire e mettere a fuoco la sensazione sentita a livello corporeo
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indagare che cosa sta creando la sensazione
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creare una simbolizzazione che entri in risonanza con la sensazione sentita
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porsi le domande che aiutano il cambiamento delle sensazioni
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accogliere quello che avviene apprezzando ogni minimo cambiamento
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ritornare ad uno stato di presenza consapevole interna e dell’ambiente circostante
La tecnica del Focusing può essere utilizzata, anche come pronto intervento psicologico in situazioni di emergenza.