Disturbo ossessivo compulsivo e disturbi correlati

I disturbi ossessivo compulsivi (DOC) e disturbi correlati, si differenziano dalle normali preoccupazioni e rituali dello sviluppo sia perché sono eccessivi, sia per la loro persistenza oltre gli appropriati periodi evolutivi (DSM-5, 2014). Esistono diversi sottotipi di DOC, in quanto questo disturbo può avere manifestazioni cliniche molto eterogenee tra loro, in base ai processi psicologici coinvolti e ai contenuti delle preoccupazioni che mantengono i sintomi ossessivi. E’ caratterizzato da pensieri, immagini, impulsi ricorrenti e intrusivi (ossessioni), e/o da azioni mentali o comportamentali messe in atto allo scopo di ridurre il disagio o l’ansia causata dai pensieri ossessivi e per prevenire eventuali conseguenze percepite come dannose per sé o per gli altri. Altri disturbi caratterizzati da preoccupazioni e ricorrenti comportamenti ripetitivi focalizzati sul corpo in stretta relazione con il DOC, sono: - Disturbo di dismorfismo corporeo
  • Disturbo da accumulo
  • Tricotillomania (disturbo da strappamento di peli)
  • Disturbo da escoriazione (stuzzicamento della pelle)
  • Disturbo ossessivo compulsivo e disturbi correlati indotto da sostanze/farmaci o da altra condizione medica
La psicoterapia con il paziente DOC, prevede di mettere al centro dell’attenzione la sintomatologia ossessivo-compulsiva e necessita di un accurato processo diagnostico. La persona affetta da DOC tende ad avere una relazione disfunzionale con la propria esperienza interna: percezioni sensoriali, pensieri e stati emotivi. Tra gli scopi principali della terapia si trova lo scopo di cambiare il “modo di rapportarsi” con i contenuti mentali, emotivi e comportamentali (Didonna F. 2016). Alla psicoterapia cognitiva tradizionale vengono frequentemente associati interventi basati sulla mindfulness in sedute individuali e/o di gruppo.
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